lunedì 18 aprile 2016

nel giardino.....ad aprile

Il dipinto che preferisco in questo mese è...




Questo dipinto del 1700, venerato nella chiesa romanica
di San Pietro Am Perlach ad Asburgo (Germania), rappresenta la figura di Maria,
vestita di rosso con un drappo blu mosso dal vento sopra le spalle e i fianchi.
Ha un' espressione serena, ma è tutta concentrata sul compito che le è affidato:
sciogliere i grossi e piccoli nodi di un nastro bianco, aggrovigliato,
offertole da sinistra da un Angelo, per poi lasciarlo scivolare a destra,
ormai libero e liscio, nelle mani di un altro Angelo.



Cosa sono questi “nodi” ? Tutte le difficoltà materiali, familiari, scolastiche, professionali o spirituali..
Tutti i problemi che ci assillano da anni e che non sappiamo come risolvere;
tutte le situazioni bloccate o inestricabili, per le quali spesso non vediamo soluzione:
i nodi dei litigi familiari, dell’incomprensione tra genitori e figli, 

 della mancanza di rispetto, della violenza; i nodi del rancore,
i nodi del risentimento fra sposi, la mancanza di pace e di gioia nella famiglia;
nodi dell’angoscia; i nodi della disperazione, i nodi dello scioglimento delle famiglie;
il dolore provocato da un figlio che si è allontanato da Dio; il nodo di un esame,
i nodi dell’alcolismo, dei nostri vizi e dei vizi di quelli che amiamo,
i nodi delle ferite causate agli altri; i nodi del sentimento di colpa,
dell’aborto, delle malattie, della depressione, della disoccupazione, delle paure,
della discordia, del fallimento, dell'indebitamento, della ricerca di un alloggio,
della tristezza, della droga, del dolore, del divorzio,
delle preoccupazioni finanziarie, dello stress, della solitudine,
nodi dell’incredulità, della superbia, dei peccati delle nostre vite.



Un nodo = Una novena
Ogni novena scioglie un nodo.

c

...nel calendario...

La decadenza dell’umanità è incominciata con la misurazione del tempo, le meridiane, il calendario, la clessidra… fino alle tristezze inoppugnabili dell’orologio.
Nessuno stato di grazia sopravvive alla coscienza di che data o che ora siano.
(Amedeo Ansaldi)


Meteo: sale lo spread tra il calendario e l’estate.
(lddio, Twitter)


Il calendario è una progressione matematica di sorprese arbitrarie.
(Paul Scott)

Mi rifiuto di credere in queste tre cose: i soldi, l’orologio e il calendario. Non si dovrebbe mai essere schiavi di queste tre cose.
(Sharad Vivek Sagar)


L’eternità: un mondo in cui i calendari volano nel cielo come aquiloni, liberi dal peso di portare i mesi e gli anni.
(Fabrizio Caramagna)

giovedì 31 marzo 2016

RIMUOVI LE MACCHIE DI GRASSO SUI TESSUTI

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 Lavora con il pollice un po' di detergente per stoviglie e acqua sulla macchia. Quando il detersivo inizia a fare la schiuma, prendi un vecchio spazzolino da denti e inizia a strofinare la macchia con movimenti circolari. Accertati di andare all'attacco della macchia da entrambe le parti del tessuto (all'interno della camicia e sull'esterno, ad esempio).



LE FASTIDIOSE MACCHIE DI RUGGINE

    
Per togliere le macchie di ruggine dai tessuti c’è chi consiglia di usare il succo di limone a caldo e chi, più saggiamente, suggerisce l’impiego di una miscela realizzata con cloruro di sodio e acido citrico. Niente paura, non si tratta di sostanze chimiche difficili da reperire, vi basterà mescolare del sale da cucina con il succo di limone.
Premettiamo che le macchie di ruggine più tenaci vanno strofinate energicamente con una spazzola, mentre per quelle “fresche”, vi basterà lasciare tutto in posa sotto l’effetto dei raggi solari.
– Rimuovere le macchie di ruggine più tenaci che da tempo imbrattano un tessuto
Gli alleati migliori sono sale fino e limone: dopo aver cosparso la macchia di questi elementi strofinate con l’aiuto di una spazzola, quindi sciacquate con acqua fredda e lavate il capo.

Read more at http://www.ideegreen.it/macchie-ruggine-dai-tessuti-50778.html#1fQw45X0HxGlqb8M.99
  Nel Giardino degli Angeli by Anna


" Ad ogni buona azione,
nel Giardino degli Angeli spunta un fiore,
che viene coltivato con cura, lassù, per volere di Gesù."


DUE RISATINE....EHEHEHE..







domenica 27 marzo 2016

consigli per la casa


 Risultati immagini per immagini divertenti

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 ALCUNI VALIDI CONSIGLI PER LA CASA IN PRIMAVERA

 

Pulire i vetri

  • Innanzitutto troviamo un panno di stoffa,prendiamo l’aceto bianco che stà nella nostra cucina e dirigiamoci davanti al vetro.
    Prima passiamo il panno asciutto su tutta la superficie del vetro per togliere tutti i residui di polvere,una volta che abbiamo ripulito il vetro dalla polvere prendiamo la nostra bottiglia di aceto e imbeviamo il panno,lo passiamo su tutta la superficie passando un minimo di due volta su ogni punto,una volta finito lasciamo asciugare.
  • Fatto questo il nostro vetro sarà pulito,lucido,trasparente e inodore.
    Tutto questo in poco tempo rispetto al primo e al secondo metodo.
    Questo metodo è poco utilizzato ma come potrete vedere è ottimo,adotterete sempre questo metodo e lo consiglierete a tutti.

 

Bucato ingiallito

Iniziamo a Pretrattare le zone ingiallite: facciamo una ‘pappetta’ con bicarbonato, detersivo per i piatti neutro (non colorato, ma incolore) e sapone di Marsiglia in scaglie. Sfreghiamo delicatamente la parte e mettiamo in lavatrice.
Per rinforzare il bianco, possiamo mettere un bicchiere di aceto bianco in lavatrice, nel cestello dell’ammorbidente: l’aceto toglie tutti gli odori sgradevoli e dona ai capi una bella sensazione di fresco pulito.
Per un bucato particolarmente ingiallito, possiamo prima mettere i capi in ammollo: in una bacinella, versiamo un litro e mezzo di acqua fredda, 2 cucchiai di sale grosso e mezzo bicchiere di aceto bianco. Lasciamo agire per un’oretta e laviamo in lavatrice (o, per problemi particolarmente evidenti e tessuti che non patiscono, si può lasciare in ammollo tutta la notte). Oppure procediamo con l’ammollo in acqua calda, detersivo di Marsiglia in scaglie e bicarbonato.
Se si tratta di macchie di muffa, usiamo il sapone di Marsiglia: strofiniamolo direttamente sulla macchia di muffa e laviamo in lavatrice.



Bucato ingrigito

Soprattutto per sbiancare il corredo del matrimonio, possiamo fare un ammollo caldo, seguendo i consigli della nonna: in un pentolone grande, mettiamo a bollire i capi bianchi di cotone (o le tovaglie o lenzuola di cotone o lino) in acqua con del buon detersivo in polvere per lavatrice. Facciamo bollire per circa un quarto d’ora, poi procediamo al lavaggio in lavatrice e infine stendiamo al sole.
Se abbiamo in casa un camino, possiamo usare il vero metodo delle nonne: la cenere. Filtriamola in un colino, per eliminare il carbone o altri residui. Mettiamo un bicchiere di cenere nella vasca insieme a molta acqua calda, e mettiamo in ammollo i capi bianchi in cotone. Inizialmente gli indumenti presentano molti puntini neri, che dopo il lavaggio spariscono. Dopo mezzora di ammollo, procediamo con un normale lavaggio in lavatrice: otterremo un bianco brillante.



Anche l’aspirina può aiutarci.

 


😉

Per il bucato ingrigito, possiamo sciogliere 6 pastiglie di aspirina in una bacinella di acqua calda, mettendo in ammollo i capi bianchi. Fatelo solo con indumenti resistenti, di cotone 100%, altrimenti rischiate di rovinarli.


 DETERSIVI CHE NON DOVRAI PIU' COMPRARE



PER L'ANTICALCARE sarà possibile evitare l'acquisto di prodotti commerciali. Tra i rimedi più efficaci troviamo l'impiego di aceto, di limone o di acido citrico per la realizzazione di prodotti spray casalinghi, da ottenere diluendo in acqua piccole parti di tali ingredienti, in modo da facilitare le pulizia domestiche. Delle semplici fettine di limone sono perette per la pulizia dei fornelli. In lavatrice può essere impiegato dell'acido citrico disciolto in acqua contro il calcare. 

PER LA PULIZIA DEL FORNO  non appare necessario acquistare prodotti specifici.  Con detersivo per i piatti, acqua e bicarbonato è ad esempio possibile preparare una pastella lievemente abrasiva utile per purlire l'interno del forno strofinando con una spazzolina.


 PER LA PULIZIA DEI PAVIMENTI è possibile evitare l'acquisto di prodotti specifici e limitarsi ad utilizzare alcuni cucchiai di scaglie di sapone naturale da diluire in un secchio di acqua calda. Si tratta di una soluzione adatta alla pulizia delle piastrelle presenti sia sui pavimenti che sulle pareti. Disciogliete in un litro d'acqua bollente 50 grammi di scaglie di sapone, mescolate, lasciate raffreddare ed utilizzate il liquido ottenuto per immergere il panno che utilizzerete per la pulizia dei pavimenti. Potrete aggiungere un totale di 10 gocce di olio essenziale di lavanda, eucalipto, limone o tea tree.



....PENSIERINO DEL GIORNO.......